La principale agenzia di stampa nazionale, l’importante e gloriosa agenzia Ansa, ha presentato in anteprima “Breviario d’amore” con un apposito servizio mandato in rete sul notiziario nazionale sabato 4 novembre 2006 alle ore 10.54, a firma BAN ( la giornalista torinese Emanuela Banfo ). Lo riportiamo qui di seguito integralmente ( per quanto la conclusione sia sostanzialmente sbagliata: nel saggio Giuseppe Puppo sostiene e dimostra il contrario).

 

LIBRI: STORIE DI VIP RACCOLTE IN UN ‘BREVIARIO D’AMORE’ ( ANSA ) – TORINO, 4 nov – Valeria Marini e Vittorio Cecchi Gori, Eva Catizone e Nicola Adamo, Anna Falchi e Stefano Ricucci, Romina Power e Albano, Simona Ventura e Stefano Bettarini: sono alcuni dei vip le cui vicissitudini sono raccolte in un “Breviario d’amore” ( edizioni Azimutlibri ) che il giornalista leccese Giuseppe Puppo ha costruito pensando un po’ a “Frammenti di un discorso amoroso” di Roland Barthes e un po’ ai fatti della più recente cronaca rosa.

Arricchito dalla presentazione di Pietrangelo Buttafuoco, il viaggio - gossip tra lacrime e tradimenti, fedeltà e promesse, struggimenti ed esaltazioni che caratterizzano da sempre i legami sentimentali, è divertente nell’esaminare il nascere e il divenire del percorso amoroso.

L’ambizione dell’autore è evidenziare “i punti fondamentali di un rapporto, ossia le regole auree che non bisognerebbe mai dimenticare di osservare per la buona riuscita di un rapporto di coppia”, soprattutto se si tratta di una coppia famosa, sempre sotto i riflettori.

E’ analizzando i vari lui e lei che Puppo ( già scrittore di saggi di politica e cultura ) fa emergere il suo decalogo, valido “ovviamente prima di litigare, separarsi, lasciarsi, o, se si è vip, prima di inviare un comunicato - stampa ufficiale ai giornali per informare il pubblico sulla propria irrevocabile decisione di separarsi da lui o da lei”.

Per esempio, “gli uomini non desiderano che le proprie donne facciano carriera”, vedi Eros Ramazzotti verso l’ex moglie. Intramontabile anche la vecchia regola: mentire sempre, anche davanti all’evidenza, suggerimento consigliato anche da Luciana Littizzetto in una sua recente gag.

Altri capitoli sono dedicati all’amore al tempo delle chat e all’amore delle canzoni.

Nel libro la carrellata è pressoché infinita, da Jovanotti a Cocciante a Baglioni. La migliore, però, resta la coppia Mogol –Battisti, capace di mettere in musica le mille facce dell’amore. Che, in fondo, conclude il libro, è sempre fondamentalmente uguale.