La lettura libera e gratuita...

 

Sì, oggi è possibile leggere e stampare dal proprio computer con modalità semplici ed efficaci.

Sulla base delle esperienze maturate in tal senso in veste di editore on line, io credo che sia questo il futuro dell’editoria.

Senza con ciò sostituire la tradizionale forma cartacea, crea però un nuovo pubblico, attento, qualificato, numerosissimo.

Credo pure che gli autori debbano adeguarsi, almeno per qualche volta.

Come ha già fatto Giuseppe Puppo per il suo saggio “Ritratti del Novecento”, pubblicato sul mio sito www.antoniomaconi.it che ha avuto quindicimila lettori in pochi mesi, un risultato andato al di là di ogni più rosea speranza, come nemmeno potevamo immaginare, per un saggio impegnativo e per un sito di comunicazione politica.

E come ha deciso di fare ancora una volta per conto suo, con questo suo primo romanzo.

Rinunciare ai diritti delle vendite è un sacrificio economico del tutto marginale, rispetto alle straordinarie possibilità offerte da internet, questo mezzo potentissimo che, dunque, come tale va usato. Oltre a rendere un servizio culturale, a favorire e diffondere l’abitudine alla lettura, per loro c’è comunque una ricchezza vera. Grazie a internet, i potenziali lettori diventano infiniti. E per un autore, la possibilità di far conoscere le proprie idee è la vera ricchezza.

 

Antonio Maconi